Il Fiore del Deserto

Contatti

Responsabile: Rosaria maria Capillo Tel. 091 7036809
Email: bibliotecailfioredeldeserto@gmail.com
Indirizzo: via dei Cantieri, 4 Palermo

Orario

Dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,00

La Biblioteca “Il Fiore del deserto” è una biblioteca piccola ma certamente speciale poiché testimonia la speranza che, pur in condizioni difficili come quelle della sofferenza psichica, può esserci crescita e cambiamento.
La sua specificità consiste nell’essere ubicata nei locali di un Centro Diurno del Dipartimento Salute Mentale dell’ A.S.P. di Palermo: attraverso il “Progetto Biblioteca di Quartiere” il Centro Diurno 4 realizza la sua funzione di “struttura intermedia” poiché aprendo le porte in modo bidirezionale crea un ponte fra la realtà del disagio psichico e la società civile e avvicinando mondi altrimenti tenuti lontani combatte i pregiudizi per generare nella comunità una cultura di inclusione.

Ci auguriamo che, come ogni fiore, anche Il fiore del deserto possa sempre più fiorire e diffondersi tanto da diventare un giardino fiorito nella nostra città

In primo piano

Biblioteca "Il Fiore del Deserto": Reading di brani letterari e posie

Chi siamo

Sono tanti i riferimenti che illustrano lo straordinario potere della letteratura per l’individuo come per il gruppo: le storie delle “Mille e una notte” ci insegnano come Sharhrazad, con la catena dei racconti, abbia vinto la distruttività salvando se stessa e mille altre fanciulle e Boccaccio nel Decameron come dei giovani, ritiratisi in campagna per sfuggire al contagio della peste , raccontando a turno novelle salvarono la loro vita e ricostituirono il senso della comunità.
Sigmund Freud affermava che “narratori e poeti sono alleati preziosi nella descrizione della vita interiore dell’uomo”. Romanzi, novelle, poesie, come cibo per la mente, nutrono l’immaginazione ed espandono la capacità di pensiero poiché offrendoci rappresentazioni permettono di trasformare le esperienze emotive, con cui ci mettono in contatto, in pensieri e parole comunicabili.
Sono queste le premesse per cui già dal 2007 è attivo presso il Centro Diurno del MD 4 il “Gruppo di Narrazione”, attività psicoterapeutica nella quale in assetto di gruppo viene proposta la lettura a voce alta di un testo letterario che, fungendo da trama emotiva e fantastica comune, consente di accostarsi in modo protetto, a giusta distanza, al riconoscimento delle proprie emozioni e al “lavoro del pensiero”.
Da anni quindi mentre in Italia cala sempre più il numero dei lettori, al Centro Diurno 4 si opera un’inversione di rotta e ogni mercoledì ci si incontra per condividere la lettura a voce alta di un romanzo che ci accompagni nell’esplorazione e nella elaborazione delle vicissitudini dell’anima.
Conseguentemente il Centro Diurno si è dotato di una biblioteca che, inizialmente piccola e rivolta ad utenti e ai loro familiari, negli anni è cresciuta grazie alla collaborazione degli utenti che hanno catalogato i libri e dei tanti cittadini che, venuti a conoscenza di questa realtà, hanno cominciato ad utilizzarla e ad arricchirla

Patrimonio

Il patrimonio librario della Biblioteca, circa 7.000 volumi, è prevalentemente costituito da romanzi, con una cospicua presenza di testi di narrativa italiana ed europea e un discreto numero di romanzi di tutti gli altri continenti del mondo; possediamo inoltre libri in lingue straniere, libri per ragazzi, libri di poesia, saggistica, fotografia, arte, enciclopedie, dizionari, testi di storia della letteratura italiana e straniera, economia, politica, storia, libri di modernariato e molto altro ancora.
La biblioteca possiede inoltre una videoteca che conta circa 500 DVD

Spazi e servizi

Gli spazi

Dal punto di vista logistico, la biblioteca sorge nell'ampio e luminoso salone di ingresso del Centro Diurno 4, spazio polifunzionale caratterizzato da una zona che ospita 8 librerie a giorno, angoli attrezzati per la consultazione e la lettura e da un altro spazio frontale dedicato ai gruppi di lettura, delimitato, da una parte, da un’ampia vetrata che affaccia nell’atrio interno e, dall’altra, da una tenda sipario: la collocazione della tenda sipario è stato un’utile stratagemma per creare aree di fruizione differenziata, permettendo il contemporaneo svolgimento delle attività della biblioteca e di quelle terapeutiche del Centro Diurno, ma ha avuto anche una non meno importante funzione simbolica, rappresentando concretamente il transito reversibile fra realtà e fantasia, sancendo con il suo chiudersi il tempo di accesso alla finzione, allo spazio dell’immaginario, e, con il suo aprirsi, il necessario ritorno alla realtà

Servizi erogati

Consultazione, prestiti e consegne anche a domicilio, presentazioni di libri, giornate di book crossing, mostre di pittura,fotografia e arti espressive in genere, gruppi di lettura ad alta voce.

Tanti sono stati gli eventi in cui la Biblioteca si è aperta alla città, ospitando scrittori, attori, musicisti e artisti in genere che, accettando con generosità il nostro invito, hanno sostenuto questo progetto di integrazione e come testimonial hanno voluto con la loro presenza dare visibilità a questo progetto.